Consigli per una buona abbronzatura

Pubblicato il 21-07-2020

In questo periodo di sole e mare ricordiamoci che la pelle va protetta anche a tavola: ci sono dei cibi che la mantengono sana e bella, contrastando i danni indotti dall’esposizione solare. Seguire la stagionalità della frutta e della verdura è un facile metodo per ottenere dall’alimentazione tutto quello che serve in ogni periodo specifico dell’anno.

Nel piatto estivo non possono mancare:

Vitamina A: stimola la sintesi del collagene e di conseguenza mantiene la pelle elastica, nonostante lo stress indotto dai raggi UV. La troviamo in carote, patate dolci, albicocche, sedano, spinaci, ricotta e cachi.

Vitamina E: il più potente antiossidante presente all’interno delle membrane, aiuta la pelle a neutralizzare i radicali che si formano con l’esposizione solare. La troviamo in avocado, semi di girasole, olio di oliva, mandorle, nocciole, gamberetti e cicoria.

Licopene: il più famoso e potente agente fotoprotettivo nella pelle umana, lo troviamo soprattutto nel pomodoro, sia esso crudo che cotto, conserva o concentrato.

Omega 3: importanti per mantenere la pelle giovane ed elastica. Li troviamo nei pesci grassi come salmone e sgombro oppure nelle noci.

Non esistono cibi “abbronzanti”, la pelle produce melatonina a partire da un aminoacido, la tirosina e con un meccanismo complesso. Sicuramente un buon apporto di tirosina fornisce un adeguato substrato alla sintesi di melatonina, ma non esistono evidenze sulla stimolazione diretta dell’abbronzatura. Ricordiamo le regole d’oro per proteggere la pelle:

  • Non esporsi direttamente al sole nelle ore centrali della giornata
  • Usare un filtro solare appropriato, scelto secondo il proprio fototipo e spalmarne una quantità adeguata. Rinnovare l’applicazione dopo il bagno, anche se si tratta di un prodotto resistente all’acqua.
  • Evitare di esporre al sole i bambini

 

Dott.sa Annalisa Faè