BASKET: Virtus Segafredo Bologna conquista la Supercoppa 2022

Pubblicato il 30-09-2022

La Virtus Segafredo Bologna conquista la Frecciarossa Supercoppa 2022 superando il Banco di Sardegna Sassari in finale. Partono meglio i bianconeri, grazie al pick and roll di Lundberg (6 punti e 6 assist) che coinvolge Mickey (13 punti e 6 rimbalzi) e alla prima bomba di serata di Weems (3-7). Sassari resta comunque sempre in scia, trascinata dai guizzi di Kruslin e dai tagli di Onuaku (18 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e 4 falli subiti). Il taglio di Bendzius (15 punti, 7 rimbalzi e 8 falli subiti) firma la parità a quota 11, Lundberg si carica ancora la Virtus sulle spalle ma la tripla di Robinson e la bidimensionalità di Diop (7 punti e 4 rimbalzi) regalano il primo vantaggio sassarese sul 17-15. Sul finire del primo periodo, Cordinier (12 punti e 4 rimbalzi) con un elegante penetrazione in reverse e la presenza di Bako (10 punti e 7 rimbalzi) a rimbalzo in attacco permettono alla Segafredo di rimettere la testa avanti (19-23 dopo 10’). Nel secondo periodo, Dowe in penetrazione e il solito Bendzius nei pressi del ferro sigla un 8-0 di break biancoblu interrotto in seguito dal primo squillo di serata di Ojeleye (9 punti e 4 rimbalzi) e dalle fiammate di Cordinier (27-28). Il match resta estremamente equilibrato: Onuaku si fa valere in post-basso regalando assist anche per Jones (7 punti), la Segafredo replica affidandosi di nuovo alla mira da lontano di Weems e Cordinier (33-34). Nell’ultima metà del secondo quarto, Bendzius e Onuaku sono inarrestabili sotto canestro e firmano un break di 9-0 che vale il massimo vantaggio sul +8. La Virtus però replica con Cordinier e soprattutto Belinelli (12 punti), bravo tra tripla e tiri liberi a ricucire il gap fino al -1. Appena prima dell’intervallo lungo, tuttavia, si scatena Stefano Gentile che tra penetrazione e tiro da tre punti realizzato fa terminare il secondo tempo con le note alte al Banco di Sardegna (49-43).

In avvio di ripresa, la Segafredo inizia con le marce alte grazie a un paio di bombe consecutive di Ojeleye. Sassari mostra però l’orgoglio e reagisce sull’asse Robinson (autore di una tripla) - Onuaku (in taglio sotto canestro) per il nuovo +5 biancoblu. La formazione allenata da coach Scariolo resta comunque in scia, grazie alla potenza di Cordinier e all’eleganza in post-basso di Mickey (59-57 dopo 30’).

 

L’ultimo quarto si apre con un gran gioco da quattro punti di Belinelli, Onuaku reagisce dal post-basso e servendo il taglio di Jones del 65-61. A 5’ dal termine, è ancora Belinelli a salire in cattedra con la bomba del -1, prima che Mickey punisca la Dinamo ancora con la stessa moneta, regalando il sorpasso sul 65-67. Nessuna delle due squadre riesce poi a trovare dei canestri dal campo, Kruslin segna un tiro libero e poi è Bendzius a sciogliere la tensione siglando la tripla del 69-67 con due minuti e mezzo da giocare. Ci pensa poi Pajola a pareggiare i conti dal post-basso, Kruslin fallisce la replica e Mickey segna il jumper che vale il sorpasso a 24” dal termine (69-71). Successivamente, Dowe attacca in penetrazione ma il suo tiro viene sputato dal ferro, Cordinier realizza solo uno dei due liberi ottenuti dal fallo intenzionale e Dowe fallisce la seguente “preghiera” da metà campo. Finisce 69-72.

 

Comunicato Stampa LBA

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