Abc invernale

Pubblicato il 12-12-2017

Il 21 dicembre il sole raggiungerà il punto più basso sull'orizzonte, arriverà la notte più lunga del 2017 ed entreremo ufficialmente in inverno, prepariamoci al meglio!

Alimentazione: in natura nulla accade per caso, in questo periodo la frutta di stagione ci fornisce gran parte delle sostanze di cui abbiamo bisogno.

Broccoli, spinaci, cime di rapa, carciofi aiutano a sostenere la funzionalità del fegato, organo molto importante per l'eliminazione delle scorie e l'attivazione del sistema immunitario in quanto ha il primo contatto con gli agenti patogeni. Le verdure a foglia verde è molto ricca in vitamine A, C, minerali come magnesio, calcio, ferro e fosforo. I cavolfiori sono ricchi in sostanze solforate come il sulforafano, per la protezione dell'intestino. Il radicchio con il suo colore rosso è ricco in polifenoli che come nel vino hanno un effetto protettivo sull'apparato cardiovascolare e antiossidante.

La frutta di questa stagione è gialla arancione, ricca in carotenoidi, precursori della vitamina A, gli agrumi sono molto ricchi in vitamina C, di cui parleremo più avanti, e bioflavonoidi che aiutano a sostenere le difese immunitarie e a proteggere i vasi sanguigni fortificandoli, di conseguenza una migliore irrorazione aiuta anche il passaggio del sangue alle estremità riducendo l'insorgere dei tipici problemi invernali quali i geloni.

Buonumore: si inizia a parlare di ‘winter blues', ovvero quel malessere dato dalla poca luce solare, grigiore e letargia che contraddistinguono questa stagione.

Non dobbiamo rinchiuderci in casa ma vincere la pigrizia e continuare a fare esercizio fisico e allenamento.

Uscire all'aria aperta approfittando delle giornate di sole: la vitamina D gioca un ruolo essenziale nella modulazione del sistema immunitario e negli stati d'animo, 15 minuti di esposizione giornaliera sono sufficienti alla sua produzione, associati a una corretta alimentazione, ne sono ricchi i pesci del nord come salmone e aringhe.

L'assunzione di Vitamina D raccomandata dalla SINU per adulti di entrambi i sessi è corrisponde a 15 microgrammi al giorno.

Sullo stato d'animo agiscono in maniera positiva anche gli omega3 , proteggendo le membrane cellulari, mantenendone la fluidità e quindi aiutando gli scambi tra cellule: l'entrata dei nutrienti e l'eliminazione delle scorie. Con l'alimentazione ingeriamo molti Omega 6, oltre che produrli naturalmente, e la loro predominanza rispetto agli omega 3 porta ad alterazioni dell'umore.

C: la vitamina C è essenziale per le difese immunitarie, utile sia nella prevenzione che nel trattamento del comune raffreddore in quanto ad alti dosaggi (almeno 1 g) inibisce la replicazione e quindi la proliferazione dei virus oltre che stimolare la mobilità dei neutrofili, corpuscoli deputati all'attacco ed eliminazione degli agenti patogeni. Riduce la durata dei sintomi dell'influenza sia negli adulti che nei bambini, protegge l'organismo dallo stress ossidativo: i radicali dell'ossigeno se prodotti in eccesso non vengono neutralizzati dai naturali sistemi dell'organismo e in questo caso l'acido ascorbico agisce

Essendo una vitamina idrosolubile viene eliminata con le urine, quindi si rivela utile ai primi sintomi di cistite perché abbassando il pH urinario favorisce l'eliminazione dei batteri che la causano.

Ci stiamo avvicinando a Natale, cerchiamo di evitare fino a quel momento cibi eccessivamente lavorati, ricchi in grassi saturi e zuccheri raffinati nell'attesa della notte più bella del 2017.