Palestra vs Home Fitness: Pro e Contro

Pubblicato il 10-01-2017
Ormai sono diversi anni che si parla e si discute di Home Fitness, spopolano guide, dvd, video sul web, libri, gruppi social, personal coach o personal trainer virtuali pronti a stilare una tabella di allenamento personalizzata da poter far svolgere al cliente comodamente a casa. Numerose sono le Starlette del web pronte a sponsorizzare a gran voce i benefici del Home Fitness, senza avere la minima competenza in settore.

Vediamo assieme le differenze tra un allenamento in palestra e un allenamento a casa:

  • Chi si allena comodamente a casa ha come primo e indiscutibile vantaggio il risparmio economico. Chi svolge Home Fitness non ha abbonamenti e tesseramenti da sottoscrivere, certificati medici da pagare, non ha spostamenti chilometrici da eseguire dopo il lavoro.

Per contro, chi non si allena in palestra, e quindi non si vincola da un abbonamento sottoscritto e pagato, spesso è anche colui che si fa vincere dalla pigrizia e rimanda al giorno seguente il proprio allenamento, rallentando cosi i propri progressi.

  • Allenarsi a casa porta a un buon risparmio economico, seppur per allenarsi occorre fare un piccolo investimento iniziale in attrezzatura per avere la possibilità di eseguire la propria tabella di allenamento in tutta sicurezza e in comodità. Allenarsi a casa porta però a una scarsa rotazione e varietà degli allenamenti per via della non competenza e conoscenza in settore, e anche per via dell'attrezzatura limitata e a volte datata.
  • Chi si allena in casa non è soprafatto da tempi e ritmi frenetici, non deve fare “coda'' per utilizzare un attrezzo nell'orario di punta, non deve allenarsi seguendo orari e giorni di apertura di una struttura, è completamente libero di programmarsi il proprio momento di allenamento.

E' anche vero che ormai sono numerose le strutture aperte 24h/24 nelle città italiane, proprio per garantire un servizio a chi lavora su turni.

  • Chi si allena a casa purtroppo non può essere seguito da un personal trainer competente. Il coach virtuale è solo un palliativo, mai potrà correggere errori di esecuzione e di postura, far comprendere a pieno come va eseguito un movimento, perché e quali muscoli sono coinvolti. Inoltre, un coach virtuale non può stilare un programma di allenamento efficace ed efficiente per la condizione fisica del cliente, anche considerando eventuali problemi di salute o debolezze fisiche; non può guidare il cliente durante i progressi, e quindi rivedere per tempo la tabella di allenamento.
  • Chi si allena a casa, spesso decide di seguire una determinata guida fitness spinto dal passaparola e dalle martellanti recensioni virtuali, senza comprendere a pieno se il livello di esercizi proposto sia ottimale per la propria condizione fisica, avendo deliberatamente ovviato alla visita medico sportiva. Ricordiamo che la visita medico sportiva, per sport agonistico o non, è fondamentale per avere un quadro generale del proprio stato di salute e capire quali sono i propri limiti da non superare.
  • Non per ultimo, chi si allena in casa non può socializzare. La parte migliore di un allenamento in palestra, in sala fitness o in sala corsi, è quello di poter conoscere nuove persone, confrontarsi, fare amicizia, e cosi distrarsi dalla giornata appena terminata, lasciando fuori dalla palestra ogni problema.

Non bisogna assolutamente demonizzare l'Home Fitness, grazie ad esso, molti hanno ricominciato ad avere una vita attiva, ma bisogna dargli il giusto peso. Il consiglio, per chi non è esperto, non è un addetto ai lavori, un atleta in riposo stagionale, è quello di affiancare all'Home Fitness, un allenamento in palestra proprio per poter prendere coscienza di ciò che si fa con il proprio fisico e per poter prendere coscienza e imparare ad ascoltare e amare il proprio corpo.